I Testi

In questa sezione presentiamo i testi sulla fisiognomica divisi per secoli e collocati in ordine di composizione o pubblicazione. I testi antecedenti al 476 d.C.  sono stati raggruppati in una sezione riservata all’antichità; quelli compresi tra il 476 d.C. ed il 1492 (con l’aggiunta del trattato di Antiochus Tibertus del 1494) sono raccolti nel gruppo di Testi medievali.

All’inizio di ogni sezione si trova l’elenco degli autori dei trattati. Cliccando sul nome di un autore, si scoprono le informazioni riguardo al trattato/ai trattati da lui composti: titolo dell’opera, caratteristiche del testo e link alle edizioni consultabili online.

Oltre a quei trattati che si occupano esplicitamente ed esclusivamente di fisiognomica tout court, abbiamo riportato anche quelle opere che trattano di fisiognomica più marginalmente o di saperi affini alla fisiognomica, “scienza” con cui hanno avuto intersezioni e di cui condividono alcuni strumenti, modalità e fini, come la divinazione, la chiromanzia, l’astrologia ecc; nonché quelle biografie di uomini illustri del XVI secolo (Giovio, Sansovino, Thevet), in cui alcune descrizioni sono spiccatamente fisiognomiche, ed in più opere anatomiche come il De Symmetria partium, lo studio sulle proporzioni umane di Dürer.

Al fine di delineare il complesso e tortuoso percorso del pensiero fisiognomico nella storia, abbiamo incluso anche i testi dei detrattori della fisiognomica (è noto il caso di Lichtenberg, ma si pensi anche a Da Vinci e poi a Furetière, Buffon e Kant), così come quei saggi di autori contemporanei (Baltrušaitis, Gombrich, Blumenberg) che aggiornarono il dibattito sulla fisiognomica con argomentazioni rilevanti, dimostrando la trasversalità e la costanza dell’interesse per questo sapere.