Castità

Francesco Chimenti, Castità, 1705-1708, Palazzo del Seminario, San Miniato
DESCRIZIONE Vediamo una figura di profilo che, rivolta verso sinistra, con la mano destra si sorregge la veste, per poter mettere il piede sinistro sopra una sorta di podio.
PAROLE CHIAVE CONTINUA PUGNA ET RARA VICTORIA
ICONCLASS 33C8120
MOTTO “DURIUS PRAE CETERIS PROELIUM CASTITATIS UBI CONTINUA PUGNA ET RARA VICTORIA”
TRADUZIONE MOTTO Dura più di qualsiasi altra è la battaglia per la castità, dove la lotta è continua e la vittoria rara.
FONTE

MOTTO

Sant’Agostino, Sermones de Scripturis de Tempore, serm. 250
Si trova come: Inter omnia certamina duriora sunt praelia castitatis, ubi quotidiana est pugna, et rara victoria.
COMMENTO

MOTTO

La Castità è esplicitamente citata nel motto latino che accompagna questo affresco.
IDENTIFICAZIONE

SOGGETTO

È importante notare che nella descrizione che Cesare Ripa fa della Castità nell’Iconologia, egli cita, per descrivere lo scettro che la virtù porta con sé, le parole “continua pugna, rara vittoria”. Queste sono le stesse parole utilizzate nel motto latino che accompagna l’allegoria, tratte dai Sermones di Sant’ Agostino.

Una ripresa diretta delle parole presenti nell’Iconologia avviene anche per l’allegoria della Religione Cristiana dipinta sulla facciata del Seminario. Questo può farci ipotizzare che ci sia un’utilizzo diretto dell’Iconologia per realizzare il programma iconografico della facciata.

La Castità è preceduta dall’allegoria della Verginità sulla facciata del Seminario; esse sono due allegorie che appartengono allo stesso ambito religioso.

FONTI
LINK Castità nell’Iconologia di RipaReligione CristianaVerginità

http://limes.cfs.unipi.it/