Religione Cristiana

Francesco Chimenti, Religione Cristiana, 1705-1708, Palazzo del Seminario, San Miniato
DESCRIZIONE Vediamo rappresentata una figura femminile in piedi con la mano sinistra nascosta sotto il mantello e la destra a contatto con delle fiamme che provengono da una sorta di podio. Ha sulla testa un velo, cinto forse da una corona.

Accanto a lei, c’è un putto alato che sorregge una tavola in pietra su cui scritto: “Diliges dominum toto co…
Sono le parole che si trovano in Mt 22,37:
“Ille respondens dixit: Diliges Dominum Deum tuum ex toto corde tuo et ex tota anima tua et ex om-nibus viribus tuis. Hoc est primum et maximum mandatum, secundum autem simile huic diliges pro-ximum sicut te ipsum”.

PAROLE CHIAVE DILIGES DOMINUM DEUM TUUM EX TOTO CORDE TUO;

IUSTITIA

ICONCLASS 11M44
MOTTO “QUAE IUSTITIA SANCTOS COLERE ET SANCTA SPERNERE?”
TRADUZIONE MOTTO Che giustizia è venerare i santi e disprezzare le cose sante?
FONTE

MOTTO

San Giovanni Crisostomo, Omelie, n. 24.
Si trova come: Quae est ista justitia, Sanctos colere, et sanctitatem contemnere? Primus gra-dus pietatis est sanctitatem diligere, postea Sanctos.
COMMENTO

MOTTO

Il motto esorta il buon cristiano ad esercitare la propria fede senza limitazioni.
IDENTIFICAZIONE

SOGGETTO

Le stesse parole tratte dal Vangelo secondo Matteo (Diliges dominum toto co..) dipinte nell’affresco le troviamo nella descrizione della Religione vera Christiana nell’Iconologia.

Anche nel caso dell’allegoria della Castità, si nota che nel motto latino si trovano delle parole citate direttamente nell’Iconologia di Ripa del 1625. Questo aspetto fa pensare che ci sia stato un uso diretto di questo testo per mettere a punto un preciso programma iconografico.

ULTERIORE IPOTESI: GIUSTIZIA

Un’ulteriore ipotesi di identificazione dell’affresco è la virtù della Giustizia, anch’essa descritta nell’Iconologia.

FONTI
LINK Religione Cristiana nell’Iconologia di RipaCastità; Giustizia nell’Iconologia di Ripa

http://limes.cfs.unipi.it/