I consumi di lusso

Il XIX secolo vede un’accelerazione dei consumi di ciò che lo storico dell’arte René Schneider ha definito “les arts de la vie”: oggetti d’uso che sono però opera ancora di un artigianato di alta qualità. Non più però esito di un rapporto locale fra committente ed esecutore, ma riflesso di una progressiva espansione ed internazionalizzazione del mercato, segnata in particolare dal moltiplicarsi delle esposizioni di arte e industria, e dalla diffusione dei grandi magazzini, inaugurati già a partire dal secolo precedente.

“The Repository of Arts, Literature, Commerce, Manufactures, Fashions, and Politics”, 1st series, vol. 2 (1809), plate 11, p. 122. (particolare)

Il caso della Marchesa Virginia Boccella