| Titolo | Apollo uccide Coronide |
| Disegnatore | Hendrick Goltzius |
| Incisore | Anonimo |
| Misure | 255 mm x 168 mm |
| Rif. Bartsch | 64 |
| Collocazione | Collocazione privata |
| Testo iscrizione | “ Fama malum pernix, tu Thymbrice indice corvo
In tam dilectam tela cruena iacis. Interit illa quidem formosa Coronis, at albas Inter aeres non est iam tibi corve locus” |
| Traduzione Iscrizione | |
| Commento Iscrizione | Coronide, a causa del suo parlare, viene trafitta da una freccia. All’alba il suo corpo verrà arso su una pira funebre, non essendo destinato a stare con gli altri uccelli. |
| Testo Metamorfosi | Ovidio, Met., Libro II, vv. 600-610. |
| Descrizione | Adagiata sull’erba, in primo piano alla composizione, giace a terra Coronide, trafitta in pieno petto da una freccia scoccata da Apollo che sta sopraggiungendo da destra con in mano il suo arco ancora teso. La scena racchiude due momenti distinti: la morte di Coronide e il suo successivo funerale. Si vede infatti sia la fanciulla ancora viva, con la freccia conficcata nel petto, sia la pira funebre già accesa. Centrale alla scena si trova un uccello, evocativo dell’animale in cui la fanciulla era stata trasformata. |
| Iconclass | 93B3242 |
| Parole chiave |
Apollo; Coronide; morte; pira; funerale; cornacchia; |
| Commento descrizione | Dopo che il corvo ha rivelato ad Apollo di aver visto Coronide giacere con un giovane tessalo, il dio ha un attacco d’ira che lo porta a uccidere la fanciulla. Goltzius propone una scena che interpreta letteralmente i versi ovidiani; si vede, infatti, Coronide sdraiata, non ancora morta, ma con il petto trafitto da una freccia, “illa suo totiens cum pectore iuncta in devitato traiecit pectora telo”. La fanciulla esala il suo ultimo respiro solo dopo aver rivelato ad Apollo di essere in attesa di un figlio. Avendo ormai compiuto il gesto, il dio appare pentito della poca comprensione nei confronti di Coronide, ma non vi è più tempo per correggere la sua fatale intenzione: già vede che si stanno apprestando a preparare il fuoco su cui il corpo della fanciulla sarebbe stato arso. Nella composizione viene, quindi, fatta una summa di elementi; appare il corvo che ha riportato la notizia a Febo, il momento dell’uccisione di Coronide e il suo imminente funerale. |
| Confronti con altre incisioni | Apollo e Coronide |
| Osservazioni | La stampa di collega all’altra dedicata all’amore dei due amanti poichè i due episodi sono strettamente collegati; Apollo, innamorato di Coronide, scopre che la fanciulla ha già giaciuto con un altro uomo e , accecato dalla gelosia, decide di ucciderla. |
| Bibliografia | Bibliografia |