Titolo | Arcade rischia di uccidere sua madre trasformata in orsa |
Disegnatore | Hendrick Goltzius |
Incisore | Anonimo |
Misure | 255 mm x 168 mm |
Rif. Bartsch | 59 |
Collocazione | Collezione privata |
Testo iscrizione | “ Dictynnae dilecta comes Iunonis ob iram
Ursa fit, et nati cuspide pene perit. Non tulit omnipotens, natamque Lycaone, celso Arcade cum nato sydera in axe locat” |
Traduzione Iscrizione | |
Commento Iscrizione | La giovane sacra a Diana, Dictinna, fu fatta orsa, e a nulla servì la discendenza da Licaone, tanto che suo figlio Arcade rischiò di ucciderla con una freccia. |
Testo Metamorfosi | Ovidio, Met., Libro II, vv. 496-507. |
Descrizione | La scena si presenta come una battuta di caccia; sulla sinistra un giovane uomo, Arcade, è rappresentato con il corpo in tensione, intento a scagliare una freccia contro l’orso che si trova dalla parte opposta della scena, inconsapevole che si tratti di sua madre. L’episodio si svolge in una zona boscosa, caratterizzata da molti cespugli e piante. In alto, come se stessero volando, si vedono i due protagonisti mentre vengono accolti in cielo da una terza figura. |
Iconclass | 97CC211 |
Parole chiave |
Arcade; orsa; madre; costellazione; Callisto; caccia; Orsa Maggiore; Boote; stelle; |
Commento descrizione | Arcade, che in Ovidio è specificato come “Lycaoniae proles ignara parentis”, a sottolineare la discendenza ferina da Callisto, durante una battuta di caccia si imbatte inconsapevolmente in sua madre. Lei, nel riconoscerlo, fa per avvicinarsi mentre lui, spaventato, sta per colpirla mortalmente. Come si intuisce dall’incisione, interviene Giove che decide di elevarli entrambi nel cielo, trasformandoli in due costellazioni, l’una l’Orsa Maggiore e l’altra Boote. La scena così costruita, quindi, rappresenta due frangenti del medesimo racconto: il primo, ossia il violento incontro del figlio e della madre, e il successivo, più aulico, che vede la trasformazione dei due protagonisti. |
Confronti con altre incisioni | Giunone trasforma Callisto in un’orsa |
Osservazioni | L’incisione in questione è assimilata all’altra poichè è necessario raccontare che Callisto è stata trasformata in un’orsa a seguito della gelosia di Giunone nei confronti della donna amata da Giove. |
Bibliografia | Bibliografia |