| Titolo | La doppia natura di Tiresia |
| Disegnatore | Hendrick Goltzius |
| Incisore | Robert de Baudous |
| Misure | 255 mm x 168 mm |
| Rif. Bartsch | 77 |
| Collocazione | Collezione privata |
| Testo iscrizione | Quid faciant? Tales qui possit solvere nodos
Iunoni tota non sufficit ullus Olympo At tandem vatis capitur comcunibus unus. Tiresias Venerem iudex expertusque otramque |
| Traduzione Iscrizione | |
| Commento Iscrizione | Come possono fare? nessun dio è in grado di risolvere il dubbio, per cui diventa giudice Tiresia, colui che ha vissuto entrambi i generi. |
| Testo Metamorfosi | Non esiste un riferimento al testo di Ovidio. |
| Descrizione | La coppia divina si reca presso l’abitazione di Tiresia, visibile, grazie allo sfondamento del muro, ritratto all’interno. Il vecchio indovino è seduto al tavolo, impegnato nella lettura di un grande libro da cui viene richiamato per il sopraggiungere di Giove e Giunone. Della dimora di Tiresia si vede anche il letto e un’enorme gabbia da uccelli, calante dal soffitto. |
| Iconclass | 95A61 |
| Parole chiave |
Tiresia; sessualità; indovino; veggente; maschile; femminile; Giove; Giunone; serpenti; |
| Commento descrizione | Non esiste un riferimento al testo latino, poiché non vi sono versi che raccontano un effettivo incontro tra gli dei e l’indovino. Se ne deduce che la rappresentazione sia di fantasia. |
| Confronti con altre incisioni | La disputa sulla sessualità |
| Osservazioni | |
| Bibliografia | Bibliografia |

