Speranza

Francesco Chimenti, Speranza delle fatiche, 1705-1708, Palazzo del Seminario, San Miniato
DESCRIZIONE Figura femminile che guarda verso il basso mentre tiene una mano sul petto.
PAROLE CHIAVE
ICONCLASS 56D1
MOTTO “MORS CRIMINUM VITA MERITORUM”
TRADUZIONE MOTTO Una vita di opere buone cancella una vita di peccati.
FONTE

MOTTO

San Prospero, De Vita Contemplativa.
Si trova come: Caritas est, [..] mors criminum, vita virtutum, virtus pugnantium, palma victorum, anima sanctarum mentium, causa meritorum bonorum, premio perfectorum, sine qua nullus Deo placuit.
COMMENTO

MOTTO

Se durante la vita si compiono opere buone c’è la speranza di essere ricompensati, come afferma il motto.
IDENTIFICAZIONE

SOGGETTO

Questa allegoria è stata interpretata come la Speranza sia per il significato del motto che la accompagna sia per la descrizione  e la rappresentazione di questa allegoria nell’Iconologia. Inoltre, essa è collegata ad altri due affreschi che la precedono sulla facciata del Seminario e che insieme formano le Tre virtù teologali: la Fede e la Carità. Quest’ultimo aspetto, quindi, conferma l’identificazione dell’affresco.
FONTI
LINK Speranza nell’Iconologia di Ripa; FedeCarità

http://limes.cfs.unipi.it/