Parole chiave | Giovinetto ardito, ignudo, chioma dorata sparsa dai raggi, braccio destro disteso, tre figurine che rappresentano le Grazie, arco e saette, sotto ai piedi un serpente ucciso, il carro ha quattro ruote ed è trainato da quattro cavalli |
Genere | Uomo |
Attributi | Chioma dorata, sparsa dai raggi, braccio destro disteso, con la mano aperta terrà tre figurine che rappresentino le grazie, nella sinistra mano avrà l’arco, e le saette, sotto ai piedi un serpente ucciso con le frecce, carro trainato da quattro cavalli |
Descrizione (Ripa 1764) |
Il Sole si dovrà rappresentare con figura di giovanetto ardito, ignudo, ornato con chioma dorata, sparsa dai raggi, con il braccio destro disteso, e colla mano aperta terrà tre figurine, che rappresentino le tre Grazie. Nella sinistra mano avrà l’arco, e le saette, e sotto ai piedi un serpente ucciso colli strali. Questo carro, come racconta il Boccaccio nel 4. libro della Geneologia degli Dei, ha quattro ruote, perché nel suo corso di un anno cagiona quattro mutazioni dei tempi, ed è tirato da quattro cavalli. |
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