Eternità 1603

Parole chiave palla, oro, stelle
Genere Donna
Attributi lunghi capelli d’oro, priva di gambe, al loro posto due circoli che si congiungono al disopra della sua testa, ha due palle d’oro una per mano, vestita di cielo stellato.
Descrizione (Ripa 1603) Francesco Barberini Fiorentino nel suo Trattato c’ha fatto di amore […] ha descritto l’eternità con inventione molto bella.
[…] Egli la figura donna di forma venerabile, con capelli d’oro alquanto  lunghi et ricadenti sopra alle spalle, a cui dal sinistro e destro lato, dove si doverebbero stendere le coscie, in cambio di esse si vanno prolungando due mezi circoli, che piegando quello alla destra e questo alla sinistra parte, vanno circondando detta donna fino sopra alla testa, dove si uniscono insieme; ha due palle d’oro una per mano alzate in su et è vestita tutta di azurro celeste stellato, ciascuna delle quali cose è molto a proposito conveniente per denotare l’Eternità, poiché la forma circolare non ha principio né fine.
L’oro è incorruttibile et fra tutti li metalli il più perfetto, l’azurro stellato ci rappresenta il Cielo, del quale cosa non appare più lontana dalla corruttione.

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