Parole chiave | sangue, turbante, tazza, scimitarra, bilancia |
Genere | Donna |
Attributi | Donna difforme, vestita di bianco, sparsa di sangue, con un turbante in capo all’uso de’ Barbari, nella mano sinistra tiene una gran tazza d’oro, alla quale terrà gli occhi rivolti, et nella destra haverà una scimitarra et per terra le bilancie rotte. |
Descrizione (Ripa 1603) | Donna difforme, vestita di bianco, sparsa di sangue, con un turbante in capo all’uso de’ Barbari, nella mano sinistra tiene una gran tazza d’oro, alla quale terrà gl’occhi rivolti, et nella destra haverà una scimitarra et per terra le bilancie rotte. Difforme si dipinge, perché l’Ingiustitia, onde il male universale de’ Popoli et le guerre civili sovente derivano, bruttissima si deve stimare. La scimitarra significa il giuditio torto et il vestimento Barbaro la crudeltà, la veste bianca macchiata di sangue significa la purità corrotta della giustitia, alla quale corruttela appartiene pure la tazza d’oro, ha-vendo gl’occhi, cioè la volontà et il pensiero, l’ingiusto Giudice per l’avaritia rivolti alla vaghezza dell’oro solamente, perché non potendo insieme sostenere le bilancie et la ragione cadono, onde vengono calpestrate come se cosa fossero di minor prezzo. |
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