DESCRIZIONE | La figura affrescata rappresenta una donna. Essa sta in piedi, su un supporto che sembra essere una nuvola. La mano destra tiene un oggetto non identificato, e la sinistra rivolge l’indice verso il cielo. |
PAROLE CHIAVE | VITAE IMMORTALIS |
ICONCLASS | 11M31 |
MOTTO | “IMMORTALIS VITA VITAE MORTALIS SPES EST VITAE IMMORTALIS” |
TRADUZIONE MOTTO | La speranza di una vita mortale è la vita immortale. |
FONTE
MOTTO |
Sant’Agostino, Salmi, n. 103 |
COMMENTO
MOTTO |
L’uomo ha fede se spera che esista la vita eterna dopo la morte. |
IDENTIFICAZIONE
SOGGETTO |
Abbiamo ipotizzato che l’affresco rappresenti la Fede sulla base di alcuni precedenti iconografici nei quali l’allegoria mostra il gesto dell’indice sollevato in direzione del cielo, come si vede in questo esempio:
![]() Inoltre, l’allegoria della Fede sulla facciata del Palazzo del Seminario è seguita dalla Carità e dalla Speranza, ovvero le Tre virtù teologali. Questo ci fa ipotizzare che alla base degli affreschi sulla facciata del Seminario ci sia un programma iconografico ben preciso. |
FONTI | Charles Davis, Frescos by Vasari for Sforza Almeni-“Coppiere” to Duke Cosimo I, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, 24. Bd., H. 2 (1980), pp. 127-202 |
LINK | Carità; Speranza |