| AUTORE | Cesare Ripa |
| TITOLO | Iconologia |
| ANNO EDIZIONE | 1625 |
| EDITORE | Per Pietro Paolo Tozzi |
| LUOGO EDIZIONE | Padova |
| INFORMAZIONI | p. 278-279-280 |
| TRASCRIZIONE BRANO | “Secondo che riferisce Aulo Gellio. Donna in forma di bella vergine, coronata et vestita d’oro, che con honestà, severità, si mostri degna di riverenza con gl’occhi di acutissima vista, con un monile al collo, nel quale sia un occhio scolpito. Dice Platone che la Giustitia vede il tutto et che da gl’antichi sacerdoti fu chiamata veditrice di tutte le cose. Onde Apuleio giura per l’occhio del Sole et della Giustitia insieme quasi che non vegga questo men di quello, le quali cose habbiamo noi ad intendere che devono essere né ministri della Giustitia, perché bisogna che questi con acutissimo vedere penetrino fino alla nascosta et occulta verità et sieno come le caste vergini puri d’ogni passione, sicché né pretiosi doni né false lusinghe né altra cosa li possa corrompere, ma siano saldi, maturi, gravi e puri, come l’oro et che avanza gl’altri metalli in doppio peso et valore. E perciò potiamo dire che la Giustitia sia quell’habito secondo il quale l’huomo giusto per propria elettione è operatore e dispensatore così del bene, come del male, fra sé et altri o fra altri et altri secondo le qualità, o di proportione Geometrica, overo Aritmetica, per fin del bello e dell’utile accomodato alla felicità publica. Per mostrare la Giustitia et l’integrità della mente gli antichi solevano rappresentare ancora un boccale, un bacile et una colonna, come se ne vede espressa testimonianza in molte sepolture di marmo et altre antichità, che si trovano tutta via, però disse l’Alciato: Ius haec forma monet dictum sine sordibus esse, Defunctum puras atque habuisse manus.” “Donna vestita di bianco, habbia gl’occhi bendati; nella destra mano tenga un fascio di verghe, con una scure legata insieme con esse, nella sinistra una fiamma di fuoco et a canto haverà uno struzzo, overo tenga la spada et le bilancie […].” |
| COMMENTO | Queste sono alcune delle descrizioni della Giustizia che si trovano nell’Iconologia. |
| OSSERVAZIONI | È notevole una certa somiglianza di rappresentazione tra l’allegoria della Giustizia nell’Iconologia e l’affresco sulla facciata del Seminario. |
| IMMAGINE COLLEGATA |
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| ALTRE FONTI | https://archive.org/; http://dinamico2.unibg.it |
| LINK | Religione Cristiana |
